I dati hanno rivelato che le
popolazioni di lingua germanica si spostarono inizialmente verso sud all'inizio dell’età del ferro. La discendenza è stata riscontrata in individui provenienti dalla Germania meridionale, dall
'Italia, dalla Polonia, dalla Slovacchia e dalla Gran Bretagna meridionale. Le due principali zone di migrazione e interazione rispecchiano i tre rami principali delle lingue germaniche: u
no rimasto in Scandinavia, uno estinto e un altro è evoluto come
base del tedesco e dell'inglese moderni.
In Gran Bretagna, tra il II e il IV secolo, prima dell'era anglosassone e vichinga, molti individui avevano antenati associati a una
discendenza scandinava. Successivamente, spiegano gli esperti, le popolazioni di lingua germanica tornarono verso nord, in Scandinavia, prima dell'era vichinga, alla fine dell’età del ferro, tra il 300 e l'800 dopo Cristo.
https://www.agi.it/scienza/news/2025-01-06/scienza-dal-dna-ricostruite-le-migrazioni-del-primo-millennio-29400234/